Il terzo anno è finito e arriva Novembre.
Prima sessione di laurea.
Ansia.
Non per me, se Dio me la manda buona mi ci vogliono altri 3 anni per laurearmi senza il fuoricorso, se Dio non me la manda buona 4, e io sto già con l'ansia addosso.
Chi si laurea sono i miei amici, certo la loro è triennale mentre la mia sono 5 anni suonati, ma l'ansia ci sta sempre, perché vedi persone che fino a 5 minuti fa sostenevano gli esami di maturità con te e adesso hanno una bella corona d'alloro in testa e la tesi in mano.
Sai che tu stai facendo la strada più lunga per arrivarci, ma ti senti comunque indietro; sai che a loro serviranno altri 2 anni per "laurearsi sul serio, perché se non hai la specialistica 'ndo cazzo vuoi andare?", ma ti prende ugualmente lo sconforto perché sai che a te serviranno altri 3 anni - se tutto va bene e se tutti sti esami da 12-15 crediti ciascuno non ti toglieranno quel poco di sonno che ti serve per sopravvivere, e non ti puoi manco permettere un copri occhiaie in quanto i soldi se ne vanno in libri e bollette.- ti serviranno altri 3 anni per gioire di un traguardo importante, il più importante della tua vita, perché riguarderà solo te e i tuoi genitori.
Ricordo ancora la prima laurea di mia cugina, avevo 16 anni circa e mi rimase impressa l'immagine di mio zio, uomo tutto d'un pezzo commuoversi quando annunciarono il suo voto: 110 e lode.
Io non miro alla lode, non so neanche se arriverò al 110 e sinceramente non mi importa; io miro alla commozione dei miei, per ripagarli dei loro sacrifici, e miro alla mia di soddisfazione perché "la strada è stata lunga e tortuosa, ma cazzo ce l'ho fatta."
E così a Novembre, prima di tutti noi, si laurea Lei, Picci mia, e sono certa al 100% che dovrò utilizzare un trucco interamente waterproof in quanto le lacrime scenderanno come un torrente in piena sul mio volto. (T'oh quanto sono poetica quando mi piglia l'ansia)
Ho sofferto con lei ad ogni esame, anche se non mi diceva mai la data, come d'altronde faccio io.
Ha buttato l'anima in questa laurea, come ha buttato le lacrime, le risate, ...il vomito.
E finalmente ce l'ha fatta, finalmente è arrivata al traguardo e sono così tanto orgogliosa di lei.
So quanto è stato difficile, ricordo tutti i "non ce la faccio più. Io mollo", ricordo le mattine passate a studiare e i "ok, 5 minuti pausa e poi ritorno in nightmare!"
Ricordo quando nel bel mezzo di un discorso si metteva a ripetere pezzi di microbiologia e alla fine esclamava "Oddio sto diventando pazza! aiutatemi!"
Questo è stato il suo anno più difficile, tanti problemi, tante brutte situazioni, tante incomprensioni, tante preoccupazioni, e con tutto ciò che ha dovuto affrontare finalmente è arrivato IL SUO GIORNO.
Un giorno in cui si deve preoccupare solo di se stessa, il giorno in cui l'unica persona che davvero conta è lei, e nessun altro
È il SUO giorno e sarà brillante, bellissima, e io sarò fiera di lei, e della mega sbronza che le farò prendere la sera stessa.
Io intanto ho tre mattoni da preparare contemporaneamente e se a fine sessione non sarò diventata ipocondriaca vorrà dire che qualcosa non va in me.
Anatomia OK, Microbiologia AWAY
Prima sessione di laurea.
Ansia.
Non per me, se Dio me la manda buona mi ci vogliono altri 3 anni per laurearmi senza il fuoricorso, se Dio non me la manda buona 4, e io sto già con l'ansia addosso.
Chi si laurea sono i miei amici, certo la loro è triennale mentre la mia sono 5 anni suonati, ma l'ansia ci sta sempre, perché vedi persone che fino a 5 minuti fa sostenevano gli esami di maturità con te e adesso hanno una bella corona d'alloro in testa e la tesi in mano.
Sai che tu stai facendo la strada più lunga per arrivarci, ma ti senti comunque indietro; sai che a loro serviranno altri 2 anni per "laurearsi sul serio, perché se non hai la specialistica 'ndo cazzo vuoi andare?", ma ti prende ugualmente lo sconforto perché sai che a te serviranno altri 3 anni - se tutto va bene e se tutti sti esami da 12-15 crediti ciascuno non ti toglieranno quel poco di sonno che ti serve per sopravvivere, e non ti puoi manco permettere un copri occhiaie in quanto i soldi se ne vanno in libri e bollette.- ti serviranno altri 3 anni per gioire di un traguardo importante, il più importante della tua vita, perché riguarderà solo te e i tuoi genitori.
Ricordo ancora la prima laurea di mia cugina, avevo 16 anni circa e mi rimase impressa l'immagine di mio zio, uomo tutto d'un pezzo commuoversi quando annunciarono il suo voto: 110 e lode.
Io non miro alla lode, non so neanche se arriverò al 110 e sinceramente non mi importa; io miro alla commozione dei miei, per ripagarli dei loro sacrifici, e miro alla mia di soddisfazione perché "la strada è stata lunga e tortuosa, ma cazzo ce l'ho fatta."
E così a Novembre, prima di tutti noi, si laurea Lei, Picci mia, e sono certa al 100% che dovrò utilizzare un trucco interamente waterproof in quanto le lacrime scenderanno come un torrente in piena sul mio volto. (T'oh quanto sono poetica quando mi piglia l'ansia)
Ho sofferto con lei ad ogni esame, anche se non mi diceva mai la data, come d'altronde faccio io.
Ha buttato l'anima in questa laurea, come ha buttato le lacrime, le risate, ...il vomito.
E finalmente ce l'ha fatta, finalmente è arrivata al traguardo e sono così tanto orgogliosa di lei.
So quanto è stato difficile, ricordo tutti i "non ce la faccio più. Io mollo", ricordo le mattine passate a studiare e i "ok, 5 minuti pausa e poi ritorno in nightmare!"
Ricordo quando nel bel mezzo di un discorso si metteva a ripetere pezzi di microbiologia e alla fine esclamava "Oddio sto diventando pazza! aiutatemi!"
Questo è stato il suo anno più difficile, tanti problemi, tante brutte situazioni, tante incomprensioni, tante preoccupazioni, e con tutto ciò che ha dovuto affrontare finalmente è arrivato IL SUO GIORNO.
Un giorno in cui si deve preoccupare solo di se stessa, il giorno in cui l'unica persona che davvero conta è lei, e nessun altro
È il SUO giorno e sarà brillante, bellissima, e io sarò fiera di lei, e della mega sbronza che le farò prendere la sera stessa.
Io intanto ho tre mattoni da preparare contemporaneamente e se a fine sessione non sarò diventata ipocondriaca vorrà dire che qualcosa non va in me.
Anatomia OK, Microbiologia AWAY