Adoro i bambini...quando non piangono.

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"io ero stupendissima
e silenziosa
e nn piangevo quasi mai
ero la figlia della vicina di casa perfetta per uno studente universitario"

763 km ci separano ma le sfighe ci uniscono. 
Sfiga: avere sopra la nostra testa un bambino che non fa altro che piangere. 

Io e il mio amicuzzo, che chiamerò Ted (in onore di Ted Mosby, gemello separato alla nascita), ci stavamo lamentando del fatto che come vicini di casa abbiamo 2 adorabili bambini che non fanno altro che piangere, sbattere i piedi e gridare neanche fossero in preda alla più terrificante sindrome premestruale, per poi finire ad auto elogiarci.

E sì! Noi da piccoli eravamo così calmi e buoni da poter essere definiti "Il figlio della vicina di casa perfetto per lo studente universitario". 
Se ci fosse stato un concorso io l'avrei di sicuro vinto.
Sarei stata amata dallo studente universitario perché in periodo pre-esame non avrei fiatato e l'avrei fatto studiare in santa pace e forse chi lo sa, finiti gli esami mi avrebbe fatto anche da baby-sitter.
poi io sarei cresciuta, ci saremmo incontrati casualmente e ci saremmo fidanzati e vissero tutti felici e contenti. Va beh...fantasia portami via.

E invece no! A me tocca il bambino isterico, che piange in continuazione, che sbatte i piedi a terra (oltre a vari oggetti) e che grida sempre, soprattutto grida in modo assolutamente fermo e deciso la parola NO! 

"Amore prendi il giocattolo a terra" - "NO!" 
"Amore vieni a farti il bagno" - "NO!"
"Amore mangia tutta la pappa dai" - "NO!"



No no no... e io intanto prego l'iddio che lo faccia smettere perché all'esame, davanti al professore che ti scruta nel profondo dell'anima neanche fosse un prete in confessionale, che gli dirai?

"Bene signorina, mi parli della respirazione cellulare" - "NO!"
Bocciata.

Ma professore, non è colpa mia se non so rispondere, è colpa di quel diavolo di bambino che abita sopra di me che per tutto il pomeriggio non fa altro che gridare piangere e correre per casa.

Bocciata lo stesso.

E allora signora mia (pazza isterica più di suo figlio, gridazzara delle migliori piazze del mercato dei pesci) e li vogliamo applicare i buoni consigli di tata Lucia di S.O.S tata?? 


La verità è che il bambino colpe non è ha, è pure tanto carino (quando non piange e grida), la colpa è de LaPazza (sua madre) la quale grida e rigrida in continuazione contro il marito.

Io da piccola, non ho mai urlato e neppure adesso, in quanto mia madre non urlava mai, poi però, una volta cresciuta invece di gridare, quando si incazzava ripeteva a gran voce la frase: "CAZZO SMETTETELA!!"
Sarà forse per questo che dico in continuazione la parola "cazzo"? Ecchecazzo! 

Pace & Prosperità Pischellon! 



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